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mercoledì 29 febbraio 2012

Ballarò si unisce alla vergogna mediatica sul TAV

Ieri a Ballarò ho assistito alla solita vergogna mediatica: parlando del TAV e dell'incidente di Luca Abbà, i militanti NO-TAV sono passati per l'ennesima volta come violenti facinorosi che protestano senza nessun motivo logico, contrari ad una Italia sposa della modernità.

Ma le cose stanno veramente così? Le migliaia di persone che si oppongono a questa "opera" sono veramente tutti impazziti? Ad ascoltare i dibattiti in televisione sembrerebbe proprio di si, anzi, a voler ascoltare certa informazione l'opposizione è composta da un centinaio di persone che pensano solo ad insultare e ferire i poliziotti.

Malcolm X in tempi non sospetti disse: "se non state attenti i media vi faranno odiare le persone che vengono oppresse e amare quelle che opprimono". E' proprio quello che sta accadendo, perchè motivi veri e seri per la protesta esistono eccome. ne parlavo il 7 luglio 2011 in QUESTO post, ed è tutto più che attuale.
Se ti ritieni vittima di una informazione insufficiente, ti prego, leggilo e diffondi.


2 commenti:

  1. Scusa ma che trasmissione hai visto??????

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  2. Una trasmissione in cui è andato in onda il solito servizio di un militante che provoca un poliziotto, in cui nessuno degli invitati ha detto una parola sul perchè esiste un movimento no-tav ed una trasmissione in cui tutti gli ospiti hanno parlato della necessità del TAV con la parziale eccezione della Costamagna. Il tutto ovviamente condito con la retorica su Luca Abbà.

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