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martedì 21 gennaio 2014

L'ipocrisia di Renzi e la continuità dell'inciucio

La mia modesta, quanto negativa, opinione sul nuovo segretario del PD non mi ha negato la possibilità di dire che ero sempre pronto a ricredermi (l'ho scritto QUI). E' successo? NO!

Renzi è un fenomeno mediatico notevole: quasi tutta la stampa del Paese si inchina alle sue parole e, in pochi, analizzano invece i fatti che, come si sa, contano molto di più.

Se ci si fermasse alle parole infatti, Matteo Renzi sarebbe degno di lodi, prendiamo ad esempio quelle spese su Twitter:



Ineccepibile. Peccato che il primo vero atto politico rilevante da segretario del principale partito di governo sia stato quello di andare da Berlusconi a discutere la legge elettorale. Un Berlusconi, fra l'altro, che non è nemmeno più parlamentare per una motivazione ben precisa: è stato condannato in via definitiva per frode fiscale. Secondo Matteo Renzi dunque, Berlusconi è un interlocutore credibile e, al posto di mandarlo in pensione come diceva e scriveva, lo resuscita per l'ennesima volta regalandogli legittimità.

Come dovrebbero sentirsi i suoi elettori? Alle primarie hanno speso due euro per farsi scrivere la legge elettorale a Berlusconi? Di certo non era esattamente ciò che avevano in mente quando si parlava di rinnovamento e rottamazione. Matteo Renzi si è rivelato, a tempo di record, un grandissimo ipocrita.

D'altronde la coerenza di Renzi si manifesta anche in altri ambiti, come nella vicenda della Cancellieri ad esempio: a novembre per Renzi si doveva dimettere, peccato che poi, in aula, i "renziani", hanno votato contro la proposta del M5S (tanto per cambiare) di calendarizzare la mozione di sfiducia alla Cancellieri stessa.

Dunque qual è il vero indirizzo politico del PD? Quello espresso a parole dal nuovo segretario o quello dimostrato in aula con i fatti? La politica si fa in Parlamento e le parole, se non sono seguite dai fatti, sono solo uno show per creduloni. Renzi rappresenta la continuità di quel magnifico fenomeno chiamato "inciucio" fra il centrosinistra e il centrodestra italiano. Sono vent'anni che lavorano insieme (così come ben spiegato da Marco Travaglio nel video qui sotto) e tenteranno di farlo per altri venti.






2 commenti:

  1. E' inconcepibile fare un vertice con uno condannato in via definitiva, renzi ha dimostrato di che pasta e' fatto....... e con questo ha consegnato al nano la nazione.......altro che nuovo, i vecchi vizi imperano.

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  2. Caro Renzino , mi faccio precedere dalla zanzara anofila, Hai teso la rete del Ragno.-
    Hai dimenticato , a farza di rottamare per la via , non trovi più l'uscita.!!!
    Chiama il conte Ugolino che ti dia una mano.

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