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venerdì 2 agosto 2013

Berlusconi condannato: è la fine?

Silvio Berlusconi è condannato in via definitiva a 4 anni di galera per l'ormai celeberrimo processo Mediaset.

E' la fine di un percorso lungo decenni fatto di 9 processi archiviati, 6 prescrizioni e altri due reati estinti per amnistia. Tutti procedimenti conclusi per motivazioni ben diverse dall'assoluzione.

Chi crede che quest'uomo sia innocente e un perseguitato pecca senza dubbio di ignoranza, un'ignoranza ancora più acuta se condivide la necessità di avere "una magistratura eletta dal popolo". Stiamo scherzando? L'articolo 104 della Costituzione italiana sancisce l'indipendenza da ogni altro potere della magistratura stessa mentre l'articolo 101 ricorda come essi siano soggetti soltanto alla legge.
Su che base poi i magistrati dovrebbero essere votati? Sulle sentenze? Li voteremo in base a chi mettono dentro e a chi non mettono dentro? E' il sogno proibito dei fan di Silvio: tramite il loro voto potrebbero salvare il leader.

Per questo è tuttavia troppo tardi. Da ieri sera Silvio Berlusconi è un pregiudicato. Tramite un video messaggio prega gli elettori di concedergli la maggioranza dei voti "per riformare la giustizia" promettendo in questo modo, ancora una volta, di tenere in ostaggio l'intero Paese mettendolo al servizio dei suoi problemi giudiziari. Come se, in ogni caso, riformare la giustizia fosse la priorità di uno Stato economicamente al collasso come il nostro. Come se la giustizia fosse più importante della gente che, ogni giorno, si ammazza per la crisi.

Solo in Italia è possibile vedere un condannato in via definitiva che dichiara di voler "rimanere in campo".
Solo in Italia è possibile vedere un partito come il PD, alleato senza problemi con il partito di un condannato, voler continuare il governo con loro anche dopo la sentenza di Cassazione.
Solo in Italia è possibile vedere il partito di un condannato per frode fiscale voler modificare una Costituzione scritta da dei giganti: Gasparri che modifica ciò che scrisse De Gasperi. A questo proposito vi invito a firmare la petizione promossa dal Fatto Quotidiano QUI.

Non so se Berlusconi sia finalmente un uomo politicamente morto: applicare la sentenza è un procedimento piuttosto lungo, almeno sei mesi. In teoria non dovrebbe riuscire ad applicare le sue promesse/minacce ma visti i precedenti...


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