Uno non fa nemmeno in tempo a stappare una bottiglia di spumante alla notizia che non si sarebbe più candidato che ecco arrivare il ripensamento.
D'altronde lo fa per noi: "non deve capitare ad altri quello che sta capitando a me"
EROE!
Un promemoria per i più disinformati o smemorati:
6 prescrizioni (reato non più punibile perchè decorso un certo lasso di tempo che ovviamente è stato sempre più ridotto negli anni dalla politica);
2 amnistie (rinuncia da parte dello stato a perseguire il reato);
2 assoluzioni perchè il fatto non costituisce più reato (leggi ad personam);
8 archiviazioni (insufficienza di prove) ;
2 procedimenti ancora in corso;
1 condanna, come detto, per frode fiscale;
8 assoluzioni vere.
Fate la somma dei processi che ha affrontato quest'uomo ed ora considerate che, lo stesso, vuole riformare la giustizia. E' ridicola solo l'idea ma lui è drammaticamente convinto.
E' troppo confidare nell'intelligenza degli italiani nel non cascarci per l'ennesima volta?
Nel frattempo una legge inquietante potrebbe essere approvata.
Copio e incollo l'annuncio di Wikipedia
Gentili lettori,
ancora una volta l'indipendenza di Wikipedia è sotto minaccia.
In queste ore il Senato italiano sta discutendo un disegno di legge in materia di diffamazione (DDL n. 3491)
che, se approvato, potrebbe imporre a ogni sito web (ivi compresa
Wikipedia) la rettifica o la cancellazione dei propri contenuti dietro
semplice richiesta di chi li ritenesse lesivi della propria immagine o
anche della propria privacy, e prevede la condanna penale e sanzioni
pecuniarie fino a 100 000 euro in caso di mancata rimozione. Simili
iniziative non sono nuove, ma stavolta la loro approvazione sembra imminente.
Wikipedia riconosce il diritto alla tutela della reputazione di
ognuno e i volontari che vi contribuiscono gratuitamente già si
adoperano quotidianamente per garantirla. L'approvazione di questa
norma, tuttavia, obbligherebbe ad alterare i contenuti indipendentemente dalla loro veridicità. Un simile obbligo snaturerebbe i principi fondamentali
di Wikipedia, costituirebbe una limitazione inaccettabile alla sua
autonomia e una pesante minaccia all'attività dei suoi 15 milioni di
volontari sparsi in tutto il mondo, che sarebbero indotti a smettere di
occuparsi di determinati argomenti o personaggi, anche solo per "non
avere problemi".
Wikipedia è la più grande opera collettiva della storia del
genere umano: in 12 anni è entrata a far parte delle abitudini di
milioni di utenti della Rete in cerca di un sapere neutrale, gratuito e
soprattutto libero. L'edizione in lingua italiana ha quasi un milione di
voci, che ricevono 16 milioni di visite ogni giorno, ma questa norma potrebbe oscurarle per sempre.