Il 2013 sarà un grande anno: la crisi economica, comunque andranno le elezioni, si aggraverà grazie ai provvedimenti recessivi del governo tecnico; Berlusconi è tornato in televisione occupandola totalmente, probabilmente lo vedremo anche su Disney Channel tra Topolino e Paperino (o meglio fra la Banda Bassotti e Gambadilegno); Monti, al contrario di ciò che promise quando iniziò il suo mandato, si presenterà alle elezioni per finire il lavoro e trasformare il tentato omicidio del Paese in dato di fatto; infine il Partito Democratico tenterà di perdere anche queste elezioni, qualcosa di impossibile che Bersani cercherà di perseguire.
Insomma sarà un anno di grandi avvenimenti! Tuttavia, a parer mio, ci saranno seri problemi di governabilità: Monti riunendo UDC e FLI, prenderà un discreto numero di voti frammentando ulteriormente lo scenario politico. Fa tremare il pensiero di un possibile inciucio fra il centro e PDL o PD in nome "del bene del Paese".
Nel frattempo il Partito Democratico fa le sue primarie per i candidati al Parlamento: inutile dire che si è trattata di una buffonata; oltre infatti a quel 10% di candidati decisi dal partito per salvare la poltrona ai propri dinosauri preferiti, la maggior parte degli eletti sono parenti e amici di personaggi politici con quel tanto che basta di pregiudicati e condannati da non far rimpiangere il vecchio Parlamento. In ogni caso qualche faccia veramente nuova c'è, e non può che essere una buona notizia pur essendo comunque gravemente insufficiente.
Chi vivrà, sopravvivendo alle tasse, vedrà.
Nessun commento:
Posta un commento