Disinformazione dilagante. Incredibile.
Il MoVimento 5 Stelle chiede a gran voce la formazione delle commissioni permanenti per permettere al Parlamento di iniziare a legiferare anche senza un governo.
Le obiezioni a tale richiesta si sprecano, le scuse sono le più fantasiose. La più gettonata è che le commissioni devono rispecchiare la proporzione fra maggioranza ed opposizione e, nel contesto attuale, i due schieramenti non possono essere individuati.
BENISSIMO: basta leggere il regolamento della Camera dei Deputati, liberamente consultabile QUI per accorgersi che le commissioni permanenti devono rispettare le proporzioni dei GRUPPI parlamentari già chiaramente formati. Da nessuna parte si parla di "maggioranza" o "opposizione".
Critica leggermente più logica ma comunque senz'altro infondata è quella che vorrebbe insegnare che le leggi, per essere promulgate, devono essere ovviamente firmate dal Presidente della Repubblica ma anche controfirmate dal Presidente del Consiglio dei Ministri ovviamente assente in quanto assente è anche un governo.
Giusto? Sbagliato! Un governo c'è: quello tecnico di Monti anche se dimissionario.
Un governo uscente si deve occupare degli "affari correnti", non è prassi che "firmi" nuove leggi (da qui la logica maggiore rispetto alla precedente obiezione), tuttavia non esiste DA NESSUNA PARTE un regolamento che lo vieti. Addirittura non esistono norme che elencano i compiti di un governo dimissionario se non quei generici "affari correnti" non specificati da nessuna legge. Non è un vuoto normativo, semplicemente si volle lasciare libertà al governo, anche se dimissionario, di agire con tutti i mezzi necessari in caso di emergenza.
Il Paese è in PIENA emergenza e il Parlamento può lavorare! PD, PDL e Lista Monti lo impediscono. Perchè?
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