Per adesso questo governo di professoroni è riuscito ad ideare solamente nuove tasse il che, come ovvio, ha provocato recessione. In seguito ha deciso che il problema degli scarsi investimenti in Italia fosse dovuto all'articolo 18 e non a mafia, corruzione e tassazione stellare.
Adesso finalmente il torpore sembrerebbe essere finito e all'orrizzonte si intravede qualcosa di buono: Monti avrebbe infatti deciso di avviare i negoziati con Berna per acquisire i capitali nascosti dagli evasori italiani in Svizzera così come già fatto da mezzo continente che, per inciso, non ha i nostri stessi problemi di evasione fiscale.
Ora la domanda da porsi è la seguente: cosa diavolo ha impedito al governo tecnico di agire prima in questa direzione? Dei governi politici che hanno preceduto l'attuale neanche parlo: i nostri politicanti sono probabilmente i primi ad avere conti correnti in qualche paradiso fiscale.
Devo pensare che sia un fattore comune anche ai nostri stimatissimi professori?
E' veramente troppo comodo mettere in fretta nuove tasse restando con le mani in mano su fronti ben più importanti.
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